Professore di francese in un liceo parigino, Daniel Pennac è stato autore di una serie di romanzi. Quelli incentrati sulla figura di Benjamin Malaussène, di professione capro espiatorio sono: "Alla ventura degli orchi" (Au bonheur des ogres, 1985. In Italia è stato tradotto con: Il paradiso degli orchi), "La prosivendola", "La fata carabina", "Signor Malaussène", "La passione secondo Thérèse" (La passion selon Thérèse, 1998). Piccola appendice alla saga è data da "Ultime notizie dalla famiglia". Malaussène è nel primo romanzo un impiegato di un supermarket, ha la funzione di fare da capro espiatorio per tutto ciò che non funziona nel magazzino, calmando così le proteste e la volontà di denuncia dei clienti. Attorno a Malaussène una serie di personaggi fortemente caratterizzati: la sua famiglia intanto, composta tutta di fratellini geniali, sorelle sensitive, un cane epilettico; e poi una "zia" maschio protettrice di vecchietti, ladri e travestiti brasiliani. Il supermarket in cui lavora è interessato da una serie di esplosioni misteriose con relative morti, e ovviamente Malaussène viene sospettato (dopotutto svolge un lavoro sospetto di per sé stesso...). Per vendicarsi di sospetti e sfruttamenti, si fa oggetto di un reportage. Perderà il lavoro, riuscirà a scoprire i responsabili degli assassinii e il perché, per sopravvivere sarà costretto a accettare un'offerta di lavoro: farà il capro espiatorio per un editore. Nel 1993 Pennac ha pubblicato il saggio "Come un romanzo" (Comme un roman, 1993) in cui divulga una idea libertaria della lettura, senza imposizioni e senza restrizioni. Nel saggio presenta tra l'altro anche "i diritti imprescindibili del lettore". Del 1998 è "Signori bambini".L'ultimo suo romanzo è "Ecco la storia" (2003).

 

George Noel Gordon Byron nasce a Londra il 22 gennaio 1788. La sua prima opera è del 1806. Il poema "Il Corsaro" ha come protagonista femminile Medora e questo è anche il nome della bambina nata da una relazione incestuosa di Byron con la sorellastra Augusta Leigh, figlia della prima moglia del padre di Byron.

 

Il 3 gennaio 2004 muore a Firenze dopo una lunga malattia l'editore Guido D'Anna, sepcializzato in scolastica e manuali. D'Anna nasce il 29 agosto 1929 e a 20 anni si trasferisce a Firenze per studiare architettura e aprire una flilae della casa editrice fondata dal padre Giacomo. La casa editrice D'Anna è impegnata nella produzione scolastica e nella formazione culturale con manulai, antologie, collane e riviste.