Vero nome Paolo Francesco Danei. Nel novembre del 1720, dal Vescovo Francesco Arborea di Gattinara, ottiene la possibilità di vestire la tunica di penitenza ed inizia per lui un tempo di eremitaggio e penitenza. Il 7 giugno 1727 viene ordinato sacerdote a S. Pietro dal papa Benedetto XIII. Nel 1728 si ritira sul monte Argentario dove fonda la prima comunità passionista. Dovrà attendere fino al 15 maggio 1741 per ottenere che le Regole e Costituzioni vengano approvate. Muore a Roma il 18 ottobre 1775. La causa di beatificazione viene introdotta il 22 dicembre 1784; viene beatificato il 1° maggio 1853 e il 29 giugno 1867 viene santificato. Le sue spoglie sono venerate nella Basilica dei SS. Giovanni e Paolo al Celio in Roma.

 

Verso le 13 l'aereo con Papa Paolo VI atterra all'aeroporto di Amman, dove ad attenderlo c'è Re Hussein. Inizia così il primo viaggio (3 giorni) di un Papa in Terra Santa. Dopo una sosta sulle rive del fiume Giordano e a Betania, il pellegrinaggio di Papa Montini prosegue dall'alto del monte dell'Ascensione verso la Città Santa, attraverso la porta di Damasco. Da qui, a piedi, nei vicoli della zona araba, il pontefice si incammina lungo la "via dolorosa" verso la basilica del santo Sepolcro e del Golgota. In serata, dopo aver incontrato nella sede della Delegazione Apostolica il Patriarca Benediktos di Gerusalemme e quello armeno, Paolo VI raggiunge la chiesa di S.Anna dove si intrattiene con la gerarchia di rito orientale e poi, alle 22.30, va a pregare da solo nella basilica del Getsemani.

 

Il 6 gennaio 1374 (1373, secondo il computo fiorentino) muore a Fiesole (Firenze) il carmelitano Andrea Corsini, vescovo della città dal 1350. Corsini nasce il 30 novembre 1301 a Firenze, di nobile famiglia, indossato l’abito dei carmelitani fa dapprima il questuante. Eletto provinciale nel 1348 nel periodo terribile della peste, cerca di ripopolare e soprattutto mantenerne vivi nei religiosi l’amore alla povertà e l’osservanza della Regola. Vescovo di Fiesole svolge intensa vita pastorale e istituisce una confraternita di sacerdoti in onore della SS. Trinità. Papa Eugenio IV lo proclama Beato nel 1440 e papa Urbano VIII lo canonizza il 22 aprile 1629.