Il 4 settembre 1943 nasce a Roma il triplista Giuseppe Gentile, laureato in legge e nipote del celebre filosofo Giovanni Gentile, è il secondo uomo a superare i 17 metri nel salto triplo. Inizia nel salto in alto a 13 anni ma un giorno improvvisa una gara di salto triplo per far punti in una gara studentesca, e da allora si innamora di questa specialità. Alle Olimpiadi 1968 di Città del Messico (Messico), in una gara memorabile, Gentile centra il primato mondiale due volte con 17,10 e poi 17.22, una gioia durata pochi minuti perché il campione sovietico Viktor Saneev risponde con un balzo triplo da 17.39 poi da Nelson Prudêncio e deve accontentarsi della medaglia di bronzo. Maestro dello Sport, Gentile ricopre vari incarichi come dirigente CONI. A fine carriera fa anche un’ esperienza cinematografica interpretando l’ eroe mitologico greco Giasone nel film "Medea" di Pier Paolo Pasolini, con Maria Callas.