Il 2 settembre 1933 muore a Floyd-Bennet (New York, USA) nel rogo del suo aereo, che non riesce a decollare, l'aeronauta italiano Francesco de Pinedo. Discendente di una nobile famiglia, De Pinedo nasce il 16 febbraio 1890 a Napoli ed è prima ufficiale della Marina e quindi dell'Aeronautica, raggiungendo il grado di generale. Effettua varie imprese aviatorie; la più importante è un volo di 55.000 km compiuto nel 1925, a bordo di un idrovolante Savoia S 16 ter, lungo il percorso Sesto Calende-Melbourne-Tokyo-Roma, con un totale di 68 tappe. Nel 1927, su un idrovolante Savoia-Marchetti S 55, sorvola l'Atlantico, le due Americhe da sud a nord e torna in Italia riattraversando l'oceano.