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Lunedì 04 Settembre 2023
Muore il politico Robert Schuman, antesignano dell'Unione europea
Il 4 settembre 1963 muore a Scy-Chazelles (Francia) il politico Robert Schuman, antesignano dell'Unione europea. Jean-Baptiste Nicolas Robert Schuman nasce il 29 giugno 1886 a Lussemburgo (Lussemburgo). Trascorsa la giovinezza in Lorena si laurea in Giurisprudenza.e viene eletto per la prima volta alla Assemblea generale francese nel 1919, come deputato del partito democratico popolare. Durante la II Guerra mondiale è nella Resistenza, arrestato dai tedeschi, viene trasferito in Germania ma riesce a scappare. Nel 1945 Schuman viene eletto deputato nelle file del Mrp (democrazia cristiana); un anno dopo assume l’incarico di ministro delle Finanze. Nel 1947 arriva a presiedere il governo, ma rimane in carica solo un anno e nel 1948 viene nominato ministro degli Affari Esteri. Durante questo periodo si dedica allo studio del problema franco-tedesco e della particolare situazione in Alsazia–Lorena. Ma a impegnarlo è soprattutto il progetto di un’Europa unita, ambizione che coltiva insieme all’amico Jean Monnet. Entrambi vengono considerati artefici dell’attuale Ue visto che proprio Schuman il 9 maggio 1950, nel Salone dell'Orologio del Quai d'Orsai di Parigi (Francia), pronuncia una dichiarazione nella quale propone di mettere le industrie dell'acciaio e del carbone sotto il controllo di un organismo sovranazionale. Il progetto che prende il nome di "Piano Schuman", diventa realtà nel 1951 dopo con la costituzione della Ceca (Comunità economica del carbone e dell'acciaio), alla quale aderiscono sei Paesi. E’ l’inizio dell’integrazione europea. La sua carriera politica si conclude con la carica di presidente del Parlamento europeo (1958 -1960).