L'1 settembre 1923 nasce a Brockton (Massachusetts, USA) il pugile Rocco Francis Marchegiano e la famiglia è originaria della provincia di Chieti. Si avvicina alla boxe nel 1943 mentre è nell'Esercito. Nel 1946 viene squalificato nel suo primo incontro pubblico (non professionistico) avvenuto nella città natale. Il 17 marzo 1947 Rocky Marciano vince il suo primo macht da professionista battendo per K.O. alla terza ripresa Lee Epperson, ma la vera passione di Marciano è il baseball, e quello stesso anno cerca di entrare nella squadra dei Chicago Cubs non riuscendo però a superarne le prove; ciò segna l'inizio di una delle più famose carriere pugilistiche. Stilisticamente poco elegante, quasi sempre irrispettoso dei regolamenti, rozzo e aggressivo - tanto da essere soprannominato "Toro scatenato" - è però dotato di un destro formidabile (da lui soprannominato "Suzy-Q"), che unito alla sua incredibile resistenza fisica, gli permette di battere avversari quasi sempre più dotati di lui, sia per altezza che per peso. Dal marzo 1947 al maggio 1949 combatte 16 volte vincendo sempre per K.O. di cui 15 volte entro il 3° round. Nel solo 1949 sostiene 13 incontri. Nel dicembre 1949 incontra, al Madison Square Garden di New York (New York, USA), il pugile Carmine Vingo che perde per K.O. al 6° round. Portato fuori in gravi condizioni, Vingo viene subito ricoverato in ospedale dove rimane in coma per circa una settimana. Seppure ripresosi completamente, Vingo non sale più sul ring; questo fatto provoca in Marciano un profondo turbamento che lo tormenta fino alla fine della sua straordinaria carriera. Nel 1951 pone definitivamente fine alla carriera di Joe Louis, sconfiggendolo per K.O. all' 8° round. Il 23 settembre 1952, dopo 42 incontri tutti vinti, ha finalmente l'opportunità di combattere per il titolo mondiale contro l'allora campione Jersey Joe Walcott. Nonostante un pessimo inizio da parte di Rocky (viene messo al tappeto per la prima volta nella sua carriera da un gancio sinistro di Walcott a metà del primo round), egli riesce ugualmente a vincere per K.O. alla 13^ ripresa diventando così Campione del Mondo dei Pesi Massimi dopo 5 anni di carriera. Difende il titolo vittoriosamente per 6 volte tra il 1953 e il 1955, quando batte, il 21 settembre, Archie Moore per KO al 9° round. Si ritira imbattuto il 27 aprile 1956 e muore il 31 agosto 1969 precipitando con un aereo privato vicino a Newton (Iowa, USA).