Il 13 ottobre 2002 a Zolder (Belgio) Mario Cipollini vince la 69esima edizione del Campionato del mondo professionisti su strada. Il "Re Leone" sorprende tutti con un'eclatante exploit: a 35 anni conquista una vittoria che entusiasma gli appassionati e che arriva dieci anni dopo il successo di un altro grande italiano, Gianni Bugno. Cipollini, con questo titolo mondiale, corona una carriera straordinaria. Cipollini nasce il 22 marzo 1967 a Lucca ed è considerato uno dei migliori velocisti di tutti i tempi. Nel corso della sua lunga carriera colleziona 189 successi, tra cui spiccano le vittorie alla Milano - Sanremo (2002), e le tre vittorie alla Gand-Wevelgem (1992, 1993 e 2002). Nel 1996 è Campione italiano su strada e suo è il record di tappe vinte al Giro d'Italia: ben 42, e tutte in volata, ottenute tra il 1989 e il 2003. Il precedente record (41 vittorie) resisteva dagli anni '30 e apparteneva ad Alfredo Binda. Il record di Cipollini in un singolo Giro lo ottiene nell'edizione del 2002, quando mette a segno ben 6 vittorie di tappa (Münster, Esch-Sur-Alzette, Caserta, Conegliano, Brescia e Milano). Ai successi nella Corsa Rosa, si aggiungono i 6 giorni in maglia rosa e le tre vittorie nella classifica generale a punti (maglia ciclamino). Dopo il glorioso 2002, il numero delle vittorie di Cipollini cala in concomitanza con l'esplosione agonistica di un altro grande velocista: Alessandro Petacchi. Nel 2003, una rovinosa caduta a poche centinaia di metri dal traguardo della tappa di San Donà di Piave costringe Cipollini al ritiro dal Giro d'Italia. Il 7 maggio 2005, a dieci giorni dall'inizio del Giro d'Italia, il "Re Leone" sì ritira definitivamente dalle competizioni.