Il 12 ottobre 1992 ad Arecibo (Portorico) vengono completate le modifiche al più grande telescopio radio/radar. Le modifiche riguardano l'aggiornamento del riflettore, la cui struttura è completamente sostituita da 38.788 pannelli di alluminio, che permettono al telescopio di funzionare a frequenze di circa 3 gigahertz (una lunghezza d'onda di 10 centimetri). Inoltre è anche installato un trasmettitore radar ad alta potenza (420 chilowatt) per migliorarne gli studi planetari. Il telescopio portoricano, oltre allo studio del sistema solare e alla ricerca dei nuovi pianeti, è utilizzato per studiare gli aspetti chimici connessi alla formazione di una nuova stella. Sfruttando le radiazioni elettromagnetiche e le onde radio, permette di studiare i fenomeni che si presentano nella parte superiore dell'atmosfera (3km, circa 2 miglia) e si dice che sia stato anche utilizzato per la ricercare gli extraterrestri nello spazio. L'osservatorio, costruito nel 1963 dall'aeronautica USA, è composto da un riflettore sferico fisso dal diametro di 304,8 metri e una profondità di 49,1 metri e occupa un'area di oltre 7 ettari, grande quanto 26 campi di calcio.