Il 12 settembre 2002 muore a Roma per un tumore al cervello Arnaldo La Barbera, prefetto a capo dell'Antiterrorismo travolto dai fatti del G8 di Genova nel luglio 2001. La Barbera nasce il 9 dicembre 1942 a Lecce ed entra nella Polizia nel 1972, quando lascia la Montedison dopo un incontro con il commissario Luigi Calabresi. Dal 1976 al 1988 dirige la squadra mobile della questura di Mestre (Venezia), poi quella di Palermo. Nel gennaio 1993 è promosso Dirigente superiore e trasferito alla Direzione centrale della Polizia criminale, presso lo Sco. Passa poi a dirigere la struttura investigativa creata ad hoc per indagare sugli omicidi di Falcone e Borsellino. Dal 1994 a La Barbera è affidata la Questura di Palermo dove rimane fino al febbraio 1997 per passare poi alla questura di Napoli. Nel 1999 diventa questore di Roma. Poi arriva ai vertici della Direzione centrale della polizia di prevenzione. In seguito ai fatti della violenta perquisizione alla scuola Diaz di Genova, durante il G8, pagando colpe non sue La Barbera viene costretto a dare le dimissioni.