Il 3 settembre 2002 muore a Londra (Inghilterra) l’artista italiano Marcello Salvadori, considerato dal Times come ''il più talentuoso artista straniero che lavora in Inghilterra''. Salvadori nasce l'11 gennaio 1928 a Firenze e dopo gli studi classici, frequenta l'Accademia delle Belle Arti a Roma. I suoi primi lavori sono come aiuto scenografo in film di Federico Fellini, Alessandro Blasetti e Alberto Lattuada. Salvadori sposa l'attrice inglese Jenny Rose e nel 1955 si trasferisce con lei a Londra, dove apre un atelier, che ben presto diventa un punto di riferimento delle nuove tendenze. Dopo un iniziale ''periodo bianco'' in pittura, Marcello Salvadori si afferma come sperimentatore delle avanguardie, in particolare dell'''arte cinetica'', ovvero di quella tendenza che, a partire dalla fine degli anni Cinquanta, sperimenta la possibilità del movimento dell'opera d'arte inserendovi congegni meccanici. Nel campo dell'''arte cinetica'' Salvadori e uno dei pionieri in Inghilterra, anche dal punto di vista teorico: fonda infatti a Londra il Centre for Advanced Creative Study, per incoraggiare la collaborazione tra scienziati e artisti.