News
Lunedì 18 Luglio 2022
Espulsi circa 20000 consiglieri militari e tecnici sovietici
Il 18 luglio 1972 a Il Cairo (Egitto) con un inatteso discorso di fronte al Comitato centrale dell'Unione socialista araba il presidente Sadat annuncia la decisione di allontanare i consiglieri militari e i tecnici sovietici e di sostituirli con personale egiziano. Questo costituisce il primo passo verso la rottura dei rapporti con l'URSS e l'avvicinamento all'occidente, in particolare agli USA.Il 18 luglio 1972 a Il Cairo (Egitto) con un inatteso discorso di fronte al Comitato centrale dell'Unione socialista araba il presidente Sadat annuncia la decisione di allontanare i consiglieri militari e i tecnici sovietici e di sostituirli con personale egiziano. Questo costituisce il primo passo verso la rottura dei rapporti con l'URSS e l'avvicinamento all'occidente, in particolare agli USA. Per preparare la Guerra del Kippur (6-25 ottobre 1973)l'Unione Sovietica fornisce all'Egitto equipaggiamenti moderni e invia anche alcune migliaia di militari e consiglieri per controllare le postazioni missilistiche e diverse squadriglie di caccia. Però la guerra si rivela una disfatta per l'Egitto, che ha la Terza Armata completamente accerchiata dagli israeliani e solo l'intervento politico degli Stati Uniti su Israele ferma la clamorosa disfatta egiziana. Questa l'origine della decisione odierna di Sadat.