Il 25 giugno 2002 a Lussemburgo (Lussemburgo) ha valore storico la sentenza emessa dalla Corte di Giustizia Europea di Lussemburgo, che apre la strada alla difesa dei prodotti agroalimentari di qualità. Si chiude con un successo dell'Italia una diatriba che va avanti da tre anni. La Corte europea stabilisce che non si può usare il marchio "Parmesan" per denominare formaggi. Il termine "Parmesan", decreta la sentenza, è la traduzione in inglese di Parmigiano reggiano e nessuno, al di fuori del consorzio Parmigiano Reggiano, potrà più produrre formaggi e chiamarli in tal modo.