Il 14 giugno 1982 con la capitolazione argentina si conclude la guerra delle Falkland (secondo gli inglesi) o Malvinas (secondo gli argentini) contro la Gran Bretagna. Gli inglesi raggiungono la periferia di Port Stanley, la capitale dell'isola, e il generale Menendez, per evitare un inutile bagno di sangue, fa sapere che è disposto a trattare. La guerra, mai-dichiarata, dura in tutto 74 giorni, e causa circa 1000 morti (236 inglesi e 655 argentini), molti dei quali innocenti coscritti gettati in mezzo alla battaglia dalla giunta argentina. Almeno 2 miliardi di dollari il costo economico del conflitto. Inevitabili le ripercussioni politiche Margaret Thatcher è rieletta mentre Leopoldo Galtieri, il dittatore argentino, sarà successivamente costretto a dimettersi, un primo passo sulla strada del ripristino della democrazia in Argentina.