L'11 giugno 1962 avviene la più clamorosa fuga dal celebre penitenziario di Alcatraz, su un'isola nella baia di San Francisco (California, Usa). I detenuti Frank Morris e i fratelli John e Clarence Anglin riescono a uscire dalle loro celle attraverso l'impianto di ventilazione (lasciando dei manichini da loro costruiti sulle brande per cercare di camuffare il più a lungo possibile la fuga) e ad arrivare, servendosi di giubbotti di salvataggio fatti di impermeabili, fino alla costa, dove fanno perdere definitivamente le loro tracce. Pare che i tre, nel corso di svariati mesi di continuo ed estenuante lavoro, utilizzando un semplice cucchiaio da cucina, riescono a realizzare un tunnel sufficientemente largo e profondo da consentire di raggiungere il condotto dell'aria. Nessuno ha più notizie dei tre fuggitivi e la direzione del carcere, non avendone però mai ritrovato i corpi, nega fermamente la possibilità che fossero riusciti a fuggire dall'isola (e, soprattutto, ad attraversare a nuoto il gelido tratto della baia di San Francisco). A questo episodio è ispirato il film del 1979 "Fuga da Alcatraz", con protagonista Clint Eastwood.