Il 21 maggio 1932 Amelia Earhart è la prima donna a volare attraverso l'Atlantico in solitario partendo da Harbor Grace, sull'isola di Terranova e atterrando a Londonderry (Irlanda del Nord). Impiega 14 ore e 57 minuti con un aereo Pratt & Whitney Wasp con motore Lockheed Vega. Amelia Mary Earhart nasce il 24 luglio 1897 a Atchison (Kansas, Usa), è infermiera e fa il primo volo su un biplano nel 1920 a Los Angeles (California, Usa) e nel 1921, aiutata dalla madre, acquista il suo primo biplano con il quale stabilirà il primo dei suoi record femminili, salendo a un'altitudine di 14.000 piedi (4.268 metri). Il 17 giugno 1928 è la prima donna da attraversare l'Atlantico con un Fokker 27 con due militari, poi l'8 aprile 1931, pilotando un autogiro (via di mezzo tra aereo ed elicottero) Pitcairn PCA-2, la Earhart stabilsce il record mondiale di altitudine di 18.415 piedi (5.613 metri). L'1 giugno 1937 la Earhart con il il navigatore Frederick J. Noonan parte da Miami (Florida, Usa) per il primo giro del mondo. Il 29 giugno arriva a Lae (Nuova Guinea), dopo 22.000 miglia e ne mancano solo 7.000 ormai per arrivare alla conclusione del viaggio ma il 2 luglio 1937, in prossimità dell'atollo di Howland l'areo scompare e a nulla servono le ricerche autorizzate dal Presidente Franklin Delano Roosevelt.