Il 13 maggio 1792 nasce a Senigallia (Ancona) il cardinale Giovanni Maria Battista Pellegrino Isidoro Mastai-Ferretti, ordinato sacerdote il 10 aprile 1819 dichiarando di non volere cariche ecclesiastiche e professando nel terzo ordine francescano. Però nel 1827 Papa Leone XIII lo nomina arcivescovo di Spoleto e viene consacrato il 25 maggio 1827, quindi papa Gregorio XVI - nel concistoro del 14 dicembre 1840, crea Mastai-Ferretti cardinale e il 16 giugno 1846 viene eletto papa con il nome di Pio IX. Inizialmente protagonista di una stagione di riforme ("Benedite gran Dio l'Italia"), dopo la caduta della Repubblica romana (1848-1849), rivede le sue posizioni, passando a un acceso antiliberalismo. Papa Pio IX l'8 dicembre 1854 proclama il dogma dell'Immacolata Concezione con la bolla "Ineffabilis Deus", tradotta in 400 lingue e dialetti e il 9 dicembre 1854 consacra la Basilica di San Paolo fuori le mura poi nel 1864 pubblica il “Sillabo” sugli errori della modernità e nel 1870 proclama il dogma dell'infallibilità del papa (1870). Nel corso del pontificato di Pio IX il territorio della Chiesa è progressivamente inglobato dalla nascente nazione italiana, fino all'occupazione di Roma, il 20 settembre 1870. Proprio a causa dell'occupazione, papa Pio IX sospende il Concilio Vaticano I e si chiude in Vaticano. Papa Pio IX, 255º vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica e 163º e ultimo sovrano dello Stato Pontificio, muore il 7 febbraio 1878 e il suo pontificato è il più lungo (31 anni, 7 mesi e 23 giorni) dopo quello di Pietro. Sepolto a Roma in San Lorenzo fuori le Mura Pio IX viene proclamato beato il 3 settembre 2000 da Papa Giovanni Paolo II.