Il 12 maggio 1982 Papa Giovanni Paolo II inizia in Portogallo l'undicesimo viaggio apostolico fuori dell'Italia, che terminerà il 15 maggio. A Fatima il sacerdote spagnolo Juan María Fernández y Krohn, che si oppone alle riforme del Concilio Vaticano II e definisce il Papa un "agente di Mosca", tenta di colpirlo con una baionetta, ma viene fermato dai servizi di sicurezza. L'uomo sarà condannato a sei anni di prigione e poi espulso dal Portogallo. L'attentato cado un anno dopo quello perpetrato da Ali Anga in Piazza San Pietro e il Pontefice va appunto a Fatima per ringraziare la Madonna, di cui è devotissimo,per avergli salvato la vita.