Il 12 maggio 1842 nasce a Montand (Francia) il compositore Jules Emile Fred Massenet. A cavallo tra Ottocento e Novecento, Massenet è considerato il più importante operista francese. Il suo stile è legato soprattutto alla tradizione lirica del XIX secolo. Si impegna a favore della diffusione della musica wagneriana in Francia. La sua produzione può essere interpretata come una serie di “rappresentazioni romantiche dell’esistenza”. Inizia a studiare pianoforte con la madre per poi perfezionarsi al conservatorio di Parigi (Franca) con Thomas. Nello stesso conservatorio insegna composizione dal 1878 al 1894. Nel 1863 vince il Prix de Rome con la cantata “David Rizzio”. Famose la “Manon” (1884) dal romanzo Manon Lescaut di Prévost, e il “Werther” (1892). Tra le circa trenta opere teatrali, sono da ricordare “Hérodiade” (1881), “Le Cid” (1885), “Thaïs2 (1894) e “Don Quichotte” (1910). Inoltre, Massenet è autore di circa 200 liriche per canto e pianoforte. Le sue opere sono caratterizzate dalla fluidità della vena musicale e dalla cura dell'orchestrazione. Massenet muore il 13 agosto 1912 a Parigi.