L'8 maggio 1952 nasce a Ferrara il critico d'arte Vittorio Umberto Antonio Maria Sgarbi, laureato in Lettere e Filosofia all'Università degli Studi di Bologna, specialista in Arte antica e contemporanea, con particolare riguardo alla pittura Veneziana ed Emiliana dei secoli 1400 e 1500. Nel 1990 Sgarbi presenta "Tiziano" in Rai e .diventa Assessore al Comune di S. Severino Marche (Macerata) poi fino al 1991, dirige la Sovraintendenza al Patrimonio Artistico, Storico e Culturale della Regione Veneto e di Ferrara: Nell'aprile 1992 Sgarbi viene eletto Deputato con il Partito Liberale Italiano poi nel 1992-1993 è Sindaco di S.Severino Marche quindi, nel marzo 1994, viene rieletto deputato con Forza Italia. Nell'aprile 1996 viene eletto nuovamente Deputato con il Polo delle Libertà e nel 1996-1997 Sgarbi conduce il programma televisivo "Sgarbi quotidiani", su Canale 5 quindi nel giugno 1999 viene eletto al Parlamento Europeo con Forza Italia. Rieletto in parlamento il 13 maggio 2001, diventa Sottosegretario ai Beni e alle Attività culturali nel 2° governo Berlusconi dal 12 giugno 2001. Prosegue successivamente la sua attività di critico d'arte, di scrittore e di conduttore televisivo. Il 30 giugno 2008 è eletto sindaco del comune di Salemi (Trapani). Tra il 2016 e il 2017, per 8 mesi, è assessore al comune di Cosenza con delega al centro storico. Il 29 novembre 2017 è i nominato dal presidente della Regione Siciliana Musumeci assessore ai Beni culturali e all'identità siciliana e resta in carica fino al 19 marzo 2018 quindi l'11 giugno 2018 diventa sindaco di Sutri (Viterbo) e il 4 marzo 2018 viene rieletto Deputato. Il 18 febbraio 2021, diversamente dagli altri membri della componente di Noi con l'Italia-USEI-Rinascimento ADC, si astiene dal votare la fiducia al Governo Draghi. Il mese seguente dichiara di avere avuto, senza saperlo, il COVID-19 come asintomatico e di avere un tumore.