Il 20 aprile 1962 muore in una clinica a Padova il geologo Giorgio Dal Piaz, le sue ricerche si sono rivolte in particolare allo studio delle Alpi orientali, di cui fornisce l'interpretazione tettonica e lo sviluppo cartografico. Dal Piaz nasce il 29 marzo 1872 a Feltre (Belluno), allievo di Giovanni Ombroni all'Università di Padova, ne diventa il successore nel 1909. Dal Piaz si dedica anche a ricerche paleontologiche, in particolare agli strati coralligeni dei monti del Trentino, e a problemi di idrogeologia. Dal Piaz elabora anche alcuni progetti per lo sfruttamento idrogeologico del Veneto, tra i quali il primo studio geologico della zona, dove sarebbe sorta la diga del Vajont, tristemente famosa per la sciagura del 9 ottobre 1963, quando l'ondata provocata dalla frana del monte Toc spazzò via il paese di Longarone ed alcune frazione limitrofe, provocando oltre duemila morti. Nel 1961, dopo aver partecipato alla cerimonia d'inaugurazione della diga, accompagna la commissione di collaudo ministeriale per il quinto e ultimo sopralluogo, ma, durante il viaggio di ritorno da Cortina (Belluno), ha un grave incidente automobilistico a Vittorio Veneto. La macchina della SADE si schianta contro un camion, che gli causa lesioni dalle quali non riesce a ristabilirsi. In seguito, il tribunale de L'Aquila sentenzia la sua estraneità dal disastro del Vajont.