Il 14 aprile 1942 nasce a Tolbuzhino (Siberia, Russia, Urss) il fuoriclasse di salto in alto Valery Brummel, specialista del ventrale. Brummel nella sua breve carriera, interrotta da un grave incidente motociclistico la sera del 4 ottobre 1965 a Mosca (Russia, Urss), conquista l'argento olimpico nel 1960 a Roma e l'oro olimpico nel 1964 a Tokyo (Giappone), oltre a un oro europeo e uno alle universiadi. Dal 18 giugno 1961, quando salta 2,23 a Mosca al 21 luglio 1963 Brummel stabilisce sei record mondiali raggiungendo 2,28 centimetri. Brummel è un atleta completo: corre i 100 metri in 10"5 , salta 4,20 m nell'asta e 7,65 metri nel lungo oltre a lanciare il peso a 15,84 m. Valery Brummel muore il 26 gennaio 2003 a Mosca. A proposito dei 6 record mondiale nel salto in alto si raccontava che lui saliva di un centimetro alla volta perché ogni record portava vantaggi economici.