News
Mercoledì 13 Aprile 2022
Nasce l'ingegnere James Wimshurst, inventore del generatore elettrostatico
Il 13 aprile 1832 nasce a Poplar, quartiere di Londra (Inghilterra) l'inventore, ingegnere e armatore James Wimshurst. Nel 1878 inizia gli esperimenti e nel 1880 inventa la macchina elettrostatica a induzione, che storicamente rappresenta il più potente generatore di elettricità statica ideato nel XIX secolo. Due dischi di vetro ricoperti di gommalacca, sulla cui facce esterne sono incollati ventiquattro settori radiali di stagnola, vengono posti in rotazione in senso opposto tramite una manovella. Due coppie di pettini metallici abbracciano i dischi i cui settori vengono in contatto, durante la rotazione, con una coppia di pennelli metallici (spazzole); per un gioco di induzioni elettrostatiche tra i settori di stagnola le cariche positive e negative vengono catturate dai pettini e accumulate in due condensatori connessi con uno spinterometro ad aste mobili. In ambiente secco questo generatore può raggiungere differenze di potenziale di alcune centinaia di migliaia di volt. Nel 1883, i suoi miglioramenti al generatore elettrostatico portano tale strumento ad essere diffusamente noto come Macchina di Wimshurst e nel 1896, le sue macchine a dischi multipli (fino a 8 dischi) vengono utilizzate come generatori di raggi Roentgen per la radiografia e l'elettroterapia. Wimshurst muore il 3 gennaio 1903 a Clpaham (Inghilterra).