Il 7 aprile 2002 a Ginevra (Svizzera) si chiude il 38esimo Congresso del partito radicale transazionale che elegge, con 166 voti, Marco Pannella presidente e coordinatore del partito. A Pannella sono affidati anche i poteri di segretario e tesoriere. Il congresso, approvando a larga maggioranza la mozione generale di Olivier Dupuis, decide di istituire un comitato dei presidenti composto da 4 persone elette dal congresso più un presidente designato da radicali italiani. Si tratta dello stesso Dupuis, presidente del congresso (161 voti), Marco Perduca, presidente del consiglio generale (134 voti), Marco Cappato, alla guida della direzione (137 voti), Danilo Quinto, presidente del Senato (119 voti).