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Martedì 05 Aprile 2022
Abbattuto l'ultimo diaframma del traforo del Gran San Bernardo
Il 5 aprile 1962 abbattuto l'ultimo diaframma del Traforo del Gran San Bernardo, primo tunnel stradale aperto attraverso le Alpi, lungo circa 6 Km e situato all'incrocio di due direttrici fondamentali: quella Nord-Sud (dal bacino del Reno al Mediterraneo) e quella che collega l'Ile de France alla pianura padana e all'Adriatico. L'inizio della costruzione risale al 1958 e in soli 6 anni si procede alla sua inaugurazione, avvenuta il 19 marzo 1964. La struttura del Traforo è a un'unica carreggiata con due corsie di marcia a doppio senso e dall'Italia è raggiungibile attraverso la SS 27. Il transito del tunnel è soggetto al pagamento di un pedaggio in base alla tipologia di veicolo. L'eccezionale importanza europea del Traforo è dovuta alla zona di influenza su cui agisce; si va, infatti, dai Paesi Scandinavi all'Inghilterra. Sottoposto a moderni adeguamenti, necessari per le accresciute e differenti esigenze di traffico, esso è una delle porte principali dell'Italia. Gli imbocchi sono situati nei comuni di Bourg-Saint-Pierre (1.918 m) in Svizzera e Saint-Rhémy-en-Bosses (1.875 m) in Italia. Il nome del passo si deve a San Bernardo di Mentone il quale fonda un ospizio come rifugio per i pellegrini, in territorio svizzero, nell'XI secolo.