Il 12 marzo 1892 nasce a Nikolaevsk (Russia) l'attore e regista teatrale Aleksej Dmitrievic Popov che debutta nel 1912 come attore al Teatro d'arte di Mosca (Russia) e come regista al Primo studio del MCHAT (Teatro accademico d'arte) dove metterà in scena, tra gli altri, "Il discepolo del diavolo" di Shaw, "I Lupi" di Rolland, "Una domanda di matrimonio" di Cechov. Nel 1923 Popov è chiamato come attore e regista al Terzo Studio dove allestisce spettacoli di autori sovietici, ottenendo grande successo con "Virineja". Il suo repertorio di regista comprende gli autori del cosidetto "realismo socialista" e testi classici, che propone come direttore del Teatro della rivoluzione (1930) e del Teatro centrale dell'Armata rossa (1935). Popov muore il 18 agosto 1961 a Mosca.