L'8 marzo 2002 a Courmayeur (Aosta) si schianta al suolo un elicottero, a bordo del quale ci sono alcuni esponenti di Forza Italia per partecipare a un convegno. Al momento dell’incidente a bordo dell’elicottero c’è solo il sottosegretario alle Attività produttive Giovanni Dell’Elce e il pilota, mentre sono già scesi i sottosegretari Giuseppe Vegas e Mario Pescante e l’europarlamentare Antonio Tajani. Giovanni Dell’Elce, che è immediatamente trasportato prima all’ospedale di Aosta e poi al Centro Traumatologico Ospedaliero di Torino, riporta un grave trauma cranico e una forte contusione a una spalla. Le sue condizioni sono definite molto serie e la prognosi è riservata. Anche il pilota rimane ferito. Dalla ricostruzione fornita dagli esponenti di FI scampati all’incidente emerge come la collisione sia provocata da un errore del pilota, che è sceso dall’elicottero per aprire lo sportello a Dell’Elce lasciando il motore acceso. A quel punto il velivolo si è alzato da terra e il pilota ha cercato di aggrapparsi all’elicottero impazzito per riprenderne il controllo, ma non ha avuto successo.