L'1 marzo 1922 nasce ad Alba (Cuneo) lo scrittore Giuseppe "Beppe" Fenoglio. Frequenta il ginnasio e il liceo nella città natale, approfondendo in particolare lo studio dell'inglese. Iscrittosi all'università di Torino, viene costretto a lasciare gli studi per la chiamata alle armi. L'armistizio dell'8 settembre 1943 lo sorprende a Roma, città nella quale frequenta il corso di allievo ufficiale. Rientra quindi in Piemonte e prende parte alla resistenza. Alla fine della guerra, trova lavoro in un'azienda agricola di Alba. In quel periodo inizia a scrivere romanzi e racconti. La narrativa di Fenoglio ruota essenzialmente intorno alle vicende della Resistenza. Il primo lavoro pubblicato é la raccolta "I ventitré giorni della città di Alba" (1952). Tra le altre opere "La malora" (1954), "Primavera di bellezza" (1959), "La paga del Sabato" (1969, postumo), "Un giorno di fuoco" (1963) poi ristampato con il titolo "Una questione privata" (1965, postumo), e "Il partigiano Johnny" (postumo, 1968).Fenoglio muore nella notte tra il 17 e il 18 febbraio 1963 a Torino per un cancro ai polmoni.