Il 26 febbraio 1922 nasce a Barnt Green (Worcestershire, Inghilterra) l'attrice Margaret Leighton. Nel 1944 è nella compagnia teatrale dell’Old Vic diretta da Laurence Olivier e in breve tempo diventa uno dei talenti più acclamati sui palcoscenici di Londra (Inghilterra) e Broadway (New York, Usa) dove debutta nel 1946 e vince due premi Tony per "Tavole separate" (1956) e "La notte dell'iguana" (1962). La sua vocazione per ruoli difficili, interpretati con passione, trova conferma sul grande schermo: si distingue in "Per una questione di principio "(1955), "L’urlo e la furia" (1959) ma soprattutto in "Missione in Manciuria" (1966) di John Ford. Nel 1970 la Leighton vince un Emmy Award per "Hamlet" e nel 1971 ha una nomination all’Oscar per "Messaggero d’amore" di Joseph Losey. La Leighton, che dal 1938 al 1975 lavora anche in televisione, muore di sclerosi multipla il 13 gennaio 1976 a Chichester (West Sussex, Inghilterra).