Il 23 febbraio 1992 si chiudono ad Albertville (Francia) le XVI Olimpiadi invernali: 14 le medaglie conquistate dall'Italia. Sono gli ultimi giochi invernali a cadenza quadriennale in coincidenza con le olimpiadi estive e terminano con un buon successo dell'Italia, che si piazza al sesto posto nel medagliere. Sono infatti 4 le medaglie d'oro: Alberto Tomba nello slalom gigante, Joseph Polig nella combinata maschile, Stefania Belmondo nella 30 chilometri di fondo e Deborah Compagnoni nel superG. 6 le medaglie d'argento: Tomba nello slalom speciale, Gianfranco Martin nella combinata maschile, Marco Albarello nella 30 chilometri di fondo, Maurilio De Zolt nella 50 chilometri di fondo e la staffetta maschile 4x10 chilometri di fondo. 4 le medaglie di bronzo: Huber e Raffln nel doppio dello slittino, la staffetta femminile di fondo e due volte Giorgio Vanzetta, nella 50 chilometri di fondo e nella combinata. Gli eroi di questa edizione delle Olimpiadi invernali sono tre fondisti: i norvegesi Bjorn Daehlie e Vegard Ulvang e la russa Ljubov Yegorova, vincitori di tre medaglie d’oro ciascuno.