Il 12 febbraio 2002 a New York (New York, Usa) entra in vigore il Protocollo Onu contro l'impiego dei minori nei conflitti armati. Il Protocollo opzionale alla Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia, firmato da 94 stati e ratificato da 14, stabilisce che gli stati parte non potranno più impiegare nei conflitti armati i minori di 18 anni. Approvato il 25 maggio 2000 dall'Assemblea generale delle Nazioni unite, il Protocollo segna un passo storico. Si stima che mezzo milione di minori siano impiegati negli eserciti regolari e nei gruppi armati di opposizione in 85 paesi; più di 300.000 di questi prendono parte ai combattimenti in 35 paesi. Il problema è particolarmente grave in tutta l'Africa, ma anche in Afghanistan, Sri Lanka, Colombia, Perù, Medio Oriente, Cecenia, Paraguay.