Il 9 febbraio 1932 nasce a Cambiago (Milano) Ernesto Colnago, il maestro della bicicletta. Inizia a 14 anni come operaio in un reparto di montaggio delle biciclette. Nel 1952 si mette in proprio, aprendo una bottega per l’assistenza e la riparazione di bici, e inizia a produrne qualche esemplare su misura per alcuni dei ciclisti più famosi dell’epoca e rapidamente diventa uno dei migliori produttori a livello mondiale. Con Colnago corrono nomi indimenticabili: Fiorenzo Magni e Gastone Nencini negli anni '50, Gianni Motta, Vittorio Adorni, Michele Dancelli e Rudy Altig negli anni '60. Gli anni '70 sono segnati dalle imprese di Eddie Merckx: nel 1972 Colnago costruisce per lui la bici più leggera e tecnologicamente avanzata del momento grazie all'utilizzo di nuovi materiali, con cui Merckx batterà il record dell'ora il 25 ottobre a Città del Messico (Messico). E poi, ancora, Baronchelli e Bitossi e, negli anni '80 Giuseppe Saronni. Nel 1994 Tony Rominger su Colnago conquista il record dell'ora con 55,291 km 291. Il 2000 segna la collaborazione sempre più approfondita con Enzo Ferrari e vede la nascita della Cf1 limited edition, una bicicletta "gioiello" completamente in carbonio. Il 30 maggio 2006 Colnago viene nominato Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Colnago introduce molte innovazioni tecnologiche, prima su tutte la fibra di carbonio nel mondo delle competizioni, anche grazie a collaborazioni di prestigio come quella che lega per decenni il costruttore di Cambiago alla Ferrari. Nel mese di aprile 2020 Colnago cede la maggioranza della Sua azienda a un fondo di Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti).