Il 5 febbraio 1932 nasce a Trieste Cesare Maldini, stella del grande Milan di Nereo Rocco e c.t della Nazionale. Prima centromediano, poi stopper, quindi libero, Maldini esordisce in serie A con la Triestina. Nel 1954 il trasferimento al Milan, con cui, fino al 1965 vince 4 scudetti e una coppa dei Campioni. Maldini, capitano del Milan, è infatti il primo italiano ad alzare al cielo la Coppa dei campioni, conquistata il 22 maggio 1963 a Wembley (Inghilterra) contro il Benfica. In rossonero Maldini disputa 347 partite in serie A. Chiude la carriera col Torino, dove rimane per due stagioni. In Nazionale disputa 14 partite. L'eccesso di narcisismo sotto il profilo spettacolare lo portava talvolta a qualche errore, che i critici di allora definirono "maldinate". Come allenatore è stato vice di Bearzot (con cui nel 1982 vince la coppa del Mondo in Spagna), poi alla guida dell'under 21, con la quale conquista tre titoli europei consecutivi ('92, '94, '96). Nell'estate 1998 Cesare Maldini guida anche la nazionale A ai mondiali di Francia che viene eliminata solo ai calci di rigore dai padroni di casa senza aver subito sconfitte. Il 28 dicembre 2001 Maldini diventa allenatore della nazionale del Paraguay, che partecipa ai Campionati mondiali 2002 in Corea e Giappone. Anche suo figlio Paolo Maldini è un grande calciatore e indossa la maglia rossonera per 25 anni,e per 14 quella della Nazionale. Cesare Maldini muore il 3 aprile 2016 a Milano.