Il 28 gennaio 1892 nasce a Berlino (Germania) il regista cinematografico Ernst Lubitsch. Attore teatrale con Max Reinhardt dal 1911 al 1918, esordisce come regista nel 1915 specializzandosi in vicende pseudo-storiche e parodistiche che lo rendono rapidamente celebre. Il suo film più importante di questo periodo rimane "Anna Bolena" per la singolare spregiudicatezza con cui vengono trattati i personaggi storici. A Hollywood (dove emigra nel 1922) il regista mostra quella che sarà fino all'ultimo la dominante comica del suo cinema, la sua capacità di raccontare ironicamente ogni cosa senza mai lasciarsi coinvolgere. Tra i suoi film, "Il principe consorte", 1927, "Mancia competente", 1932, "La vedova allegra",1934, "Ninotchka", 1939, "Vogliamo vivere", 1942, "Il cielo può attendere", 1943. Nel 1947 ottiene un Oscar speciale per il contributo dato al cinema e inizia a Hollywood le riprese de "La signora in ermellino" che non termina perché muore il 30 novembre 1947 a Los Angeles (California, Usa).