Il 23 gennaio 2002 muore a Genova Pier Giorgio Perotto, padre del computer italiano. Perotto nasce il 24 dicembre 1930 a Torino e nel 1965 inventa il primo personal computer, chiamato "programma 101", e la "cartolina magnetica", antesignana del floppy disc. Per queste invenzioni Perotto riceve nel 1991 il premio Leonardo da Vinci del Museo della scienza e della tecnica di Milano. La sua "Programma 101" si vende praticamente da sola; per ribadire l’importanza della sua creazione basterà ricordare che la Hewlett Packard pagherà quasi un milione di dollari per aver messo in vendita alcuni anni più tardi un prodotto che violava alcuni brevetti della "101". Perotto è il fondatore e il presidente della Elea e, dal 1967 al 1978, direttore generale dei progetti e delle ricerche della Olivetti; ruolo nel quale è protagonista della grande trasformazione della società di Ivrea (Torino) da azienda meccanica in azienda elettronica e di sistemi.