Il 23 gennaio 1932 a Milano esce in edicola il primo numero de “La settimana enigmistica”, settimanale di giochi enigmistici, come sciarade e parole incrociate, intervallati da barzellette e curiosità. Il primo numero, composto da 16 pagine, ospita in copertina l’attrice messicana Lupe Vélez: il disegno del volto della donna compare sullo sfondo del cruciverba in prima pagina. Allora il costo della rivista è di appena 50 centesimi di lire. Nel giro di pochi anni la Settimana Enigmistica si arricchisce di nuove rubriche e nuovi giochi. Artefice della rivista è il Cavaliere del Lavoro ing. Giorgio Sisini di Sennori, Conte di Sant’Andrea, (nato il 21 marzo 1901 a Sorso (Sassari) che la guida fino agli anni ’70 (muore il 21 giugno 1972) "La settimana enigmistica" è nell’impostazione fondamentalmente conservatrice. Molti dei giochi che attualmente compaiono nella rivista, sono gli stessi di cinquanta-sessanta anni fa, per non parlare poi del lay out della prima pagina, inalterata anche nell’intestazione e nella foto in bianco e nero. Il successo della rivista è in gran parte dovuto alla capacità di famosi enigmisti che diventeranno veri e propri punti di riferimento, primo fra tutti Piero Bartezzaghi, che fino alla fine degli anni ’80 cura il famoso Cruciverba a schema libero pubblicato a pagina 41.