Il 12 gennaio 2002 muore a New York (New York, Usa) Cyrus Vance, segretario di Stato del Presidente Carter. Vance nasce il 27 marzo 1917 a Clarksburg (West Virginia, Usa) e durante la Seconda guerra mondiale è tenente di Marina, poi diviene avvocato di rango a New York. Nel 1978 è chiamato dal presidente Jimmy Carter al Dipartimento di Stato. Durante i negoziati di Camp David, che portano nel 1979 alla storica pace tra l'Egitto di Anwar Sadat e l'Israele di Menahem Begin, Vance è la spalla di Carter, sviluppando un buon rapporto con il ministro degli Esteri israeliano, Moshe Dayan. Vance si dimette in occasione del tentativo fallito di liberare i 444 americani detenuti nell'ambasciata Usa di Teheran (Iran). Lasciata Washington, continua negli anni Ottanta e Novanta a contribuire agli sforzi di pace ovunque gli sia richiesto: dalla crisi nel Nagorno-Karabakh fra azeri e armeni al Sud Africa, fino alla ex-Jugoslavia.