L'11 gennaio 1992 a Rossano Veneto (Vicenza) nasce ufficialmente nella Cartiera Favini l'alga-carta, nome brevettato, nell'ambito di un programma sperimentale realizzato dal Consorzio Venezia Nuova e coordinato dall'Enea. Questo tipo di carta, tratta dalle alghe, consente di evitare la distruzione di alberi necessaria per ricavare la carta comune di cellulosa e di trasformare un problema ecologico, l'eccessiva presenza di alghe nella laguna, in una risorsa economica. Questo processo, rispetto a quello con carta riciclata, ha poi il vantaggio di non produrre reflui inquinanti. Tra l'altro, I'alga-carta, oltre ad essere paragonabile a normale carta prodotta con cellulosa vergine, presenta anche caratteristiche notevolmente superiori. Numerosi i premi e riconoscimenti ottenuti da questo studio.