L'1 gennaio 1972 muore a Parigi l'attore e cantante Maurice Chevalier protanonista di musical cinematografici francesi. Chevalier nasce il 12 settembre 1888 a Parigi e raggiunge il successo nel 1921, a fianco di Mistinguett, con "Dédé", un'operetta di Willemetz e Christiné che resta in cartellone nella capitale francese per ben due anni consecutivi. Divenuto celebre, amato dal pubblico di tutto il mondo per "la sua arte fra malinconica e sorridente, allusiva ma sempre vivacissima", per oltre cinquant'anni dà il meglio di sé dedicandosi alla canzone (Valentine), all'operetta, al varietà e al cinema con i film "Amami stanotte" (1932) di Roube Mamoulian, "La vedova allegra" (1934) di Ernst Lubitsch, "Il silenzio è d'oro" (1947) di René Clair e soprattutto "Gigi", film del 1958 di Vincente Minnelli che nel 1959 vince 9 premi Oscar, 3 Golden Globe e un David di Donatello.