L'1 gennaio 1972 viene adottato in tutto il mondo una nuova unità di misura del tempo. Si tratta del 'secondo' scandito da un orologio atomico. Tradizionalmente il secondo è definito in base ai moti di rotazione e rivoluzione della terra. La nuova unità di tempo, invece, è il secondo calcolato con una tensione alternata la cui frequenza è mantenuta costante dalle radiazioni degli atomi di cesio. Questa "scala di tempo atomica" è costituita da una serie perfettamente uniforme di intervalli uguali equivalenti a 9.192.631.770 oscillazioni tra due livelli dell'atomo di cesio. La precisazione di tale scala imporrà due volte all'anno aggiustamenti nei confronti della meno precisa "scala di tempo astronomica".