Il 30 dicembre 2001 a Milano cala il sipario del «vecchio» Teatro alla Scala. Il 4 luglio 2002 iniziano i lavori di restauro, guidati dall’architetto svizzero Mario Botta e la ristrutturazione dura 30 mesi e costa 61 milioni di euro. Il nuovo palcoscenico è ampio 1.650 metri quadrati, con sezioni che si possono alzare di 2 metri e sprofondare di 18.