Il 28 dicembre 1871 a New York (New York, Usa) Antonio Meucci, emigrato italiano che vive a Staten Island dal 1850 dopo aver fatto numerosi mestieri, chiede per primo al mondo il brevetto per il telefono. Meucci infatti nel 1854 realizza il primo esemplare di telefono. Il brevetto è appunto del 1871 ma poiché Meucci è senza soldi, riesce a coprire il brevetto solo per un anno. Nel 1873, con un prestito di 10 dollari da amici, riesce a rinnovarlo per un altro anno ma poi è costretto a lasciarlo cadere. Sarà la fortuna di Alexander Graham Bell, professore scozzese di linguaggio per sordomuti, che perfeziona il lavoro di Meucci e lo brevetta il 7 marzo 1876 con la copertura più ampia possibile. Meucci muore il 18 ottobre 1889 a New York (New York, Usa). Il 16 maggio 1996 a Firenze viene apposta una lapide sulla casa natale di Antonio Meucci (in Via dei Serragli 44).