Il 24 dicembre 1871 alla Khedivial Opera House del Cairo (Egitto) va in scena la prima assoluta di "Aida", opera in quattro atti di Giuseppe Verdi su libretto di Antonio Ghislanzoni, diretta da Giovanni Bottesini. Commissionata da Ismail Pascià, vicerè d'Egitto, per festeggiare l'apertura del Canale di Suez nel 1870, l'opera viene invece rappresentata solo oggi, avendo la guerra franco-prussiana ritardato l'allestimento degli scenari e dei costumi in Francia. Il Khedive è così soddisfatto da premiare Verdi con il titolo di Commendatore dell'Ordine Ottomano. Solo due mesi dopo, l'8 febbraio 1872, l'opera va in scena alla Scala di Milano con un cast di prim'ordine, tra i quali spicca il soprano Teresa Stolz. Grazie al debutto milanese, Aida viene richiesta dai maggiori teatri italiani ed europei per esservi rappresentata e ciò aumenterà la fama della spettacolare Grand Opéra: l'inizio di una serie di allestimenti che consacreranno Aida tra gli assoluti capolavori della lirica verdiana che ancora oggi trionfano nei teatri di tutto il mondo.