Il 22 dicembre 2001 il senato approva la prima Finanziaria del Premier Silvio Berlusconi. La manovra per il 2002 sarà di circa 34 mila miliardi di lire, 25 mila dei quali destinati al contenimento delle spese e 9 mila miliardi al sostegno delle famiglie e dei consumatori. A caratterizzare la Finanziaria sono in modo particolare l'aumento delle pensioni minime a un milione di lire al mese, l'innalzamento delle detrazioni per i figli a carico, la riforma delle Fondazioni e il riordino delle municipalizzate.