Il 18 dicembre 2001 muore a Parigi (Francia) per un tumore il cantante Gilbert Bécaud, soprannominato "Monsieur centomila volts" per la sua potenza vocale. François Gilbert Léopold Silly, questo il suo vero nome, nasce il 24 ottobre 1927 a Tolone (Francia) e dopo aver compiuto gli studi di musica classica presso il Conservatorio di Nizza (Francia), Bécaud inizia la carriera accompagnando al pianoforte Jacques Pills, a quei tempi marito di Edith Piaf, ma è con "Mes mains", brano composto su un testo di Pierre Delanoë, che ha il suo primo, grande successo. In pochi anni canzoni come "Le jour où la pluie viendra" (1957), "Et maintenant" (1962) lo consacrano definitivamente come una stella della canzone francese. La sua fama varca presto i confini della Francia e Bécaud conquista le platee dei teatri inglesi, italiani e statunitensi. Tra gli altri grandi successi, si ricordano "Je reviens te chercher", "C'était mon copain", "Le rideau rouge", "La solitude, ça n'existe pas", "Dimanche à Orly", "Qui a volé l'orange?".