Il 12 dicembre 2001 muore a 104 anni Ardito Desio, uno dei più grandi esploratori italiani. Desio nasce il 18 aprile 1897 a Palmanova (Udine), è professore e direttore dell'Istituto di geologia dell'Università di Milano. A lui si devono importanti studi di geologia e di paleontologia nell'Italia settentrionale (Studi geologici sulla regione dell'Albenza, 1929), nella Libia, nelle isole del Mar Egeo (Le isole italiane dell'Egeo, 1931) e in Asia (La spedizione geografica italiana al Karakoram, 1929). Nel 1954 organizza e dirige la spedizione alpinistica al K2 (ascensione Compagnoni-Lacedelli). Si occupa anche di geologia applicata e di idrogeologia (Geologia applicata all'ingegneria, 1949). Il 18 aprile 2001, in occasione del suo 104° compleanno, il presidente Repubblica Ciampi gli conferisce la medaglia d'oro "per le sue alte imprese scientifiche". Desio è protagonista di una accesa polemica con Walter Bonatti, che sul K"porta le bombole fino ad Achille Compagnoni e Lino Lacedelli che poi raggiunsero la vetta del K2. Bonatti ottiene giustizia solo nel 2004, dopo la morte di Desio. Il CAI dichiara che tale relazione è da considerarsi la versione definitiva e ufficiale della spedizione del 1954; la relazione sposa in molti punti la versione di Bonatti. Dopo il Club Alpino Italiano, anche la Società Geografica Italiana pone termine alla vicenda risalente al 1954 e chiarisce il ruolo di Bonatti nel raggiungimento della vetta.