Il 12 dicembre 1901 da Poldhu (Cornovaglia, Inghilterra) Guglielmo Marconi fa la prima comunicazione radio transatlantica collegandosi con San Giovanni di Terranova, a 3.400 chilometri di distanza. Marconi inizia le prove di trasmissione l'11 dicembre e, dopo qualche insuccesso, il 12 dicembre 1901 giunge l'atteso segnale dall'Europa: tre brevi clic (la lettera "S" dell'alfabeto Morse) destinati a cambiare il mondo, a trasformarlo in un enorme villaggio. Guglielmo Giovanni Maria Marconi nasce il 25 aprile 1874 a Bologna e a lui si deve lo sviluppo di un efficace sistema di telecomunicazione a distanza via onde radio, ovvero la telegrafia senza fili o radiotelegrafo, la cui evoluzione porta allo sviluppo della radio e della televisione e in generale di tutti i moderni sistemi e metodi di radiocomunicazione che utilizzano le comunicazioni senza fili. Per questo Marconi riceve il premio Nobel per la fisica nel 1909 condiviso con Carl Ferdinand Braun, «in riconoscimento del suo contributo allo sviluppo della telegrafia senza fili». Marconi muore il 20 luglio 1937 a Roma alle 3,45 del mattino. Ai funerali di stato, il 21 luglio 1937 partecipano oltre 500.000 persone per ringraziare l'uomo che ha veramente cambiato il modo di comunicare a distanza.