L'11 dicembre 1901 su "Il Giornale d'Italia" con la recensione alla "Francesca da Rimini" di Gabriele D'Annunzio interpretata da Eleonora Duse nasce la Terza Pagina, lo spazio dedicato dai quotidiani alla critica letteraria, alle novelle e ai reportage. L'iniziativa fortemente voluta dal direttore del quotidiano, Alberto Bergamini, giornalista e uomo politico, fondatore de "Il Giornale d'Italia" con la collaborazione di Sidney Sonnino, notissimo ministro degli esteri e Presidente del consiglio nei primi anni del secolo e poi nuovamente agli Esteri nel 1914. Il Giornale d'Italia chiude nel 1976. Il quotidiano viene riavviato in versione online il 10 ottobre 2012 da Francesco Storace, ex presidente della Regione Lazio leader de La Destra. Storace riprende la testata dello storico quotidiano romano Il Giornale d'Italia, e il primo direttore è Guido Paglia. Il 4 luglio 2018 Francesco Storace annuncia la chiusura della testata ma il quotidiano riprende le pubblicazioni il 14 maggio 2020 con la direzione di Sergio Luciano seguendo la linea della fondazione del 1901, con una chiara visione liberale, a supporto dell'industria e dell'economia in generale, della politica e della società civile, e una speciale attenzione alla tutela del lavoro e dei diritti civili.