Il 2 dicembre 1901 nasce ad Avellaneda (Argentina) l'ala Raimundo «Mumo» Orsi. La Juventus lo scopre al torneo olimpico del 1928 ad Amsterdam (Olanda) e approfitta della doppia nazionalità di Orsi per coprirlo d’oro: centomila lire d’ingaggio, ottomila di stipendio mensile più una Fiat 509. Orsi debutta nel 1929 e gioca sino al 1935, partecipando alle glorie del Quinquennio juventino: 177 presenze e 78 gol in campionato, cinque scudetti (1931, 1932, 1933, 1934, 1935). Con la Nazionale azzurra (35 gettoni, 13 reti) si laurea campione del Mondo a Roma, nel 1934. Suo il gol del pareggio nella finale contro la Cecoslovacchia di Planika: nei supplementari, raddoppierà Schiavio. Il grande «Mumo» muore il 6 aprile 1986 a Santiago del Cile, città della sua seconda moglie.