Il 28 novembre 1941 nasce a Pola (allora Itaia, oggi Croazia) l'attrice Laura Antonaz, più nota come Laura Antonelli. Profuga istriana studia a Napoli e si diploma in Educazione Fisica insegnando per qualche anno a Roma. Fa dei Caroselli per la Coca Cola poi ha piccole parti in film del 1964 e 1965. Tra i suoi film "La spie vengono dal semifreddo" (1966); "Satyricon" (1968); "All'onorevole piacciono le donne" (1972); "Malizia" (1973); "Mio Dio come sono caduta in basso!" (1974); "Le Malizie di Venere" (1975); "Passione d'amore" (1981). La Antonelli interpreta poi commedie come il Malato immaginario e l'Avaro, entrambi di Tonino Cervi con Alberto Sordi protagonista quindi segue "Gli indifferenti (1988 Mini Serie Tv). Il 27 aprile 1991 nella sua villa di Cerveteri (Roma) vengono trovati 36 grammi di cocaina. L'attrice è arrestata dai Carabinieri e portata nel carcere di Rebibbia (Roma), dove però resta solo qualche giorno, a seguito della concessione degli arresti domiciliari. È condannata in primo grado a 3 anni e 6 mesi di carcere per spaccio di stupefacenti. Nove anni dopo, nel 2000, è invece assolta dalla Corte d'appello di Roma, che la riconosce consumatrice abituale di stupefacenti, ma non spacciatrice. Successivamente la Antonelli fa causa al Ministero di Grazia e Giustizia e dopo una sentenza della Corte d'Appello di Perugia ottiene 108.000 euro più gli interessi di 13 anni per le conseguenze dell'arresto. La legittimità di tale sentenza ed il conseguente risarcimento in denaro a favore di Laura Antonelli sono ribaditi e confermati in via definitiva anche dalla Corte di Cassazione, con ordinanza nr. 22280 (5 giugno - 24 ottobre 2007). La Antonelli muore il 22 giugno 2015 a Ladispoli (Roma).