Il 18 novembre 1891 nasce a Milano l'architetto Giovanni Ponti, detto Gio, che si laurea nel 1921 e inizia a lavorare nell'ambito dell'arredamento e delle arti applicate. Nel 1928 fonda la rivista "Domus" che dirige fino al 1978 con una interruzione di alcuni anni. Ponti partecipa alla complessa vicenda dell'architettura italiana abbandonando schemi convenzionali e orientandosi verso elementi di estetica razionalista. Nel 1935 progetta l'Istituto di matematica dell'Università di Roma, nel 1938 il palazzo per gli uffici della Montecatini a Milano, nel 1940 la Clinica Columbus per le Suore missionarie del Sacro Cuore, Via Buonarroti 48, nel 1956 il grattacielo Pirelli, Docente alla facoltà di architettura di Milano dal 1936, Ponti vanta una vastissima produzione architettonica anche religiosa. Suoi, a esempio, ill Monastero delle Carmelitane Scalze di Sanremo (Imperia) (1958) e la Chiesa di San Luca in via Ampére a Milano (1960) Nel campo delle arti decorative Ponti apporta un contributo essenziale al rinnovamento dello stile realizzando originali e raffinati disegni di mobili e modelli di porcellane, collaborando anche con la Cooperativa Ceramica d'Imola. Per quanto riguarda l'attività di Ponti all'estero da ricordare soprattutto il suo ultimo intervento: il Denver Art Museum a Denver (Colorado, Usa) nel 1970/71. Gio Ponti muore il 15 settembre 1979 a Milano.